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Prose d'autore

STORIA DELLE TESTE DI MORO A CALTAGIRONE

 La Testa di Moro è un oggetto caratteristico della tradizione siciliana. Si tratta di un vaso in ceramica dipinta a mano utilizzato come ornamento che raffigura il volto di un Moro e talvolta di una giovane donna di bell’aspetto. Un’antica leggenda narra che intorno all’anno 1100, durante il periodo della dominazione dei Mori in Sicilia, nel quartiere Kalsa diPalermo,  viveva "una bellissima fanciulla dalla pelle rosea paragonabile ai fiori di pesco al culmine della fioritura e un bel paio di occhi che sembravano rispecchiare il bellissimo golfo di Palermo". La ragazza era quasi sempre in casa, e trascorreva le sue giornate occupandosi delle piante del suo balcone. Un giorno si trovò a passare da quelle parti un giovane Moro, che non appena la vide, subito se ne invaghì e decise di averla a tutti i costi. Quindi senza indugio entrò in casa della ragazza e ledichiarò immediatamente il suo amore. La fanciulla, colpita da tanto ardore,ricambiò l’amore del giovane Moro, ma ben presto la sua felicità svanì non appena venne a conoscenza che il suo amato l’avrebbe presto lasciata per ritornare in Oriente, dove l’attendeva una moglie con due figli. Fu così che la fanciulla attese la notte e non appena il Moro si addormentò lo uccise e poi gli tagliò la testa. Della testa del Moro ne fece un vaso dove vi piantò del basilico e lo mise in bella mostrafuori nel balcone. Il Moro, in questo modo, non potendo più andar via sarebberimasto per sempre con lei. Intanto il basilico crebbe rigoglioso e destò l’invidia di tutti gli abitanti del quartiere che, per non essere da meno, si fecero costruire appositamente dei vasi di terracotta a forma di Testa di Moro. Ancora oggi neibalconi siciliani si possono ammirare Teste di Moro spesso denominate anche"Teste di Turco" di pregevole fattura, un simpatico monito per tutti i mariti!

Inserito in data: 13-02-2016

justice

Defending all injustice ...
In defense of the weakest !!
against those minds who have created laws soulless.
the laws created by greedy men will be judged strictly in front of the same court in a single day.
when it will be too late.
Do not do to others what you would not want to be made from other.

 
i.n.

Inserito in data: 23-10-2015

la nascita di questa arte...

La ceramica è conosciuta fin dai periodi preistorici e si suppone che la sua invenzione sia avvenuta solo due volte nella storia dell'umanità: tra le popolazionisahariane e in Giappone[3]. Da questi luoghi d'origine si è poi diffusa in tutto il mondo.

I primi manufatti sono del neolitico, e si compongono di vasellame cotto direttamente sul fuoco. I manufatti considerati più antichi risalirebbero al XI millennio a.C. e sono stati ritrovati in KyushuGiappone.

Successivamente l'arte vide l'introduzione del tornio, che consentì di ottenere facilmente oggetti aggraziati e di perfetta simmetria rispetto all'asse di rotazione. La ceramica dipinta venne esportata dall'Anatolia e dai territori siriaci verso l'Europa intorno al III millennio a.C., dove però prevalse l'interesse per le forme e per le anse.
L'introduzione della verniciatura vetrosa, in uso a partire dal II millennio a.C. in Mesopotamia, migliorò ulteriormente la resistenza all'usura e le caratteristiche estetiche. Una vera rivoluzione si ebbe con la scoperta della lavorazione della porcellana, che si fa risalire all'VIII secolo d.C. in Cina. Altri centri antichi di notevole importanza risultarono quelli iraniani, come ad esempio Tepe e indiani, come Daro e Harappa.

 
Wedgwood, copia del Vaso Portland in gres (1790 circa), Cleveland Museum of Art

L'antica Grecia ereditò la tecnica della ceramica dalla civiltà minoico-micenea. Dal VI al V secolo a.C. Atene dominò i mercati con la sua produzione di vasi, ma nel IV secolo a.C. questa decadde. Sorsero altre fabbriche locali in BeoziaEtruriaMagna Grecia e Sicilia. La produzione di queste lasciò un segno tanto profondo che, molti secoli, dopo, Josiah Wedgwood chiamòEtruria la sua manifattura di porcellane, destinata a diventare una delle più famose del mondo.

In età augustea si diffuse la ceramica aretina, con decorazione a rilievo. A questa seguì in tutto l'Occidente romano la ceramica. a rilievo detta "terra sigillata"', che rimase in uso fino al termine dell'impero.

Intorno all'anno mille sorse in Europa, nel tentativo di imitare i prodotti orientali, la maiolica.
Nel tardo Medioevo le ceramiche venivano realizzate con il tornio, cotte al forno e impermeabilizzate con una vernice vetrosa. Dopo il XIII secolo si incominciano ad usare anche altri colori e decorazioni più sofisticate. In questo periodo l'Italia centrale, sviluppò i maggiori centri di produzione: OrvietoSiena e Faenza. Nel XV secolo si elaborarono varie forme decorative, sia per la coloristica sia per le cosiddette storie o racconti descritti e raffigurati. Il secolo XVII fu al centro di una grande importazione di prodotti cinesi che influenzò il gusto europeo. Solamente agli inizi del Settecento l'alchimista tedesco Böttger a Meissen riuscì a produrre una ceramica dura, almeno quanto quella cinese, la porcellana, grazie alla scoperta delcaolino.[4]

Verso la fine dell'Ottocento la produzione di ceramica prende corpo, grazie all'introduzione di alcune tecniche industrializzate. In Italia, nel modenese, si mette a punto una tecnica che permette di aumentare la produzione di piastrelle, all'epoca in uso quasi solo in cucina e bagno.
Negli anni cinquanta si introducono altre consistenti migliorie, quali la pressa automatica e il forno a tunnel. Con queste varianti alla produzione si riesce infine a raggiungere una produzione su scala medio-larga, necessaria per sostenere un mercato in forte espansione. Ma è negli anni sessanta e settanta che il mercato della ceramica in Italia vede una vera impennata. La produzione viene completamente automatizzata in tutte le sue fasi e viene introdotto un nuovo macchinario: l'atomizzatore.

Questo consentì di sostituire i filtri pressa usati nella preparazione ad umido degli impasti. Dagli anni ottanta in poi, infine, ci si è concentrati soprattutto sulle tecniche di cottura veloce (cottura rapida monostrato) e sulla riduzione dell'impatto ambientale della produzione. Da pochi anni vengono utilizzati anche per la costruzione di dischi per impianti frenanti, mescole di carbonio e ceramica, in grado di diminuire l'effetto del fading; e poi anche per il suo peso contenuto; ancora in fase di progetto viene montato solo su vetture di alto livello, come FerrariPorsche e Lamborghini.

Da sottolineare oggi la valenza che la modellazione ceramica ha assunto in campo educativo sia per lo sviluppo delle attività manuali e creative sia nel settore del recupero cognitivo.

Fonte: Wikipedia

Inserito in data: 19-11-2014

Sapienza e divulgazione

Solo con una Libera informazione sarà fondata la vera forma di globalizzazione di questo nuovo millennio.

 

Intonato Nicola

Inserito in data: 16-11-2014

30 Luglio 2014

Il nostro obbiettivo non è essere migliore di qualcun'altro, ma essere ogni giorno migliore di ieri...

Intonato Nicola.

Inserito in data: 30-07-2014

Storia delle teste di moro

Intorno all' anno 1100, periodo della dominazione dei mori in Sicilia alla Kalsa, viveva una bellisima fanciulla dalla pelle rosea paragonabile ai fiori di pesco al culmine della fioritura e un bel paio di occhi che sembravano rispecchiare il bellissimo golfo di Palermo. Ella viveva quasi in clausura, trascorreva le giornate coltivando e curando le piante del suo balcone. Un giorno passando per la Kalsa un giovane moro, vide la bella ragazza, intenta a curare le piante, ne rimase invaghito, decise di volerla per se, senza indugio entrò in casa della ragazza e le dichiarò il suo amore. La fanciulla, colpita da tanto sentimento, ricambiò l’amore del giovane, ma quando seppe che il moro l’avrebbe lasciata per tornare nelle sue terre in Oriente, dove l’attendeva una moglie con un paio di marmocchi, attese le tenebre e non appena esso si addormentò lo uccise, gli tagliò la testa, ne fece un vaso dove vi piantò del basilico e lo mise in bella mostra fuori nel balcone. Il moro, così, non potendo più andar via sarebbe rimasto sempre con lei. Intanto il basilico crebbe rigoglioso e destò l’invidia di tutti gli abitanti del quartiere che, per non essere da meno, si fecero costruire dei vasi di terracotta a forma di testa di moro.

Inserito in data: 29-04-2014

THE SOUL OF THE UNIVERSE

SOLO ASCOLTANDO IL SILENZIO DELL’ANIMA POTRAI SENTIRE IL CENTRO DELL’UNIVERSO. TUTTO è IN CONTINUO MOVIMENTO, IN OGNI TUO MOMENTO! CONTINUAVO A FISSARE I TUOI OCCHI VEDENDO L’INTERO RIFLESSO DELLA TUA ANIMA. QUALE NOTA Più DOLCE SE NON QUELLA DELLE SENSAZIONI,DELLE PASSIONI E DEI SAPORI CHE DIO CI DONA IN OGNI ISTANTE. RICONOSCERSI,CONFRONTARSI E IMEDESIMARSI IN Ciò CHE ERAVAMO PRIMA E IN QUELLO CHE SAREMO DOPO,SENZA AVERE IL BISOGNO DI PASSARE DAGLI STESSI STADI ESISTENZIALI è QUASI IMPOSSIBILE! LA VITA è UN PASSAGGIO CHE NEL BENE O NEL MALE, DOBBIAMO AFFRONTARE TUTTI. NON SI NASCE MAI PER CASO! È LA NATURA A DECIDERLO… intonato nicola

Inserito in data: 19-10-2013

DREAM

Se un sogno ha così tanti ostacoli,significa che sarà quello giusto!

 

Intonato nicola

Inserito in data: 22-02-2013

my big bang!

 

Solo ascoltando il silenzio dell’anima

puoi sentirti  al centro dell’universo.

Tutto  ciò che vedi intorno a te è in continuo movimento,

in ogni tuo momento!

Inserito in data: 22-02-2013

ALCHEMY

ALCHIMIE NASCOSTE DIETRO UN PROFILO IMMAGINARIO DI SFUMATURE IRIDISCENTI COLORANO LA MIA FANTASIA.....

Intonato Nicola

Inserito in data: 11-05-2011

Black Gold

SIAMO GOVERNATI DA UOMINI CHE DISGRAZIATAMENTE SONO I PADRONI DELLA NUOVA SOCIETà ECONOMICA.

SONO CONVINTI CHE IL LORO GREGGE é L'UNICA FONTE DI ENERGIA CHE DARà EQUILIBRIO E POTERE AL LORO EGOISMO INTERIORE.

LA NATURA CI INSEGNERà CHE STIAMO ESAGERANDO.

TUTTO CIò CHE ESTRAGGONO DAL SOTTOSUOLO OGNI ORA,COMINCIERà MINUTO PER MINUTO A FAR PUZZA DI CADAVERI INNOCCENTI.

FERMIAMO LORO,PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI.

RIVOLGIAMOCI AI MIGLIORI SCIENZIATI E RICERCATORI DEL MONDO,PERCHé LORO SANNO QUALI FONTI DI ENERGIA POSSIAMO VALUTARE PER SALVARE  TUTTE LE FAMIGLIE DI QUESTO PIANETA.

IL SOLE IL VENTO E L'ACQUA STANNO A GUARDARE E AD ASPETTARE QUEL MOMENTO.

ADESSO CARO LETTORE SE VORRAI VEDERE SORRIDERE I TUOI FIGLI E QUELLI CHE VERRANNO,COMINCIA A PARLARNE CON TUTTA LA GENTE.

INTERNET SERVE PROPRIO A QUESTO:

FONDERE LE PROPRIE IDEE PER CONDIVIDERLE CON GLI ALTRI E MIGLIORARCI SU QUESTA ESISTENZA.

GRAZIE .........

Intonato Nicola

Inserito in data: 20-03-2011

Ceramiche di Caltagirone

Colori, forme e stile sono l'obiettivo per rendere personale il nostro marchio SOFIA.

Inserito in data: 27-09-2010

Scienza e Preghiera

 

Quannu cu l’acqua lummavunu lu focu
 
e cu  lu focu l’ummavunu l’acqua
 
Biranu mill’anni.
 
 
Quannu  veni lura chi scienza e preghiera
 
Si innamurassiru e a cussi a birammu ri muzzicarini comi li cani
 
Madri  terra i frutti boni l’assa maturari
 
Ma continuannu  accussi ni lassa cruri  …..Comi u cori c’aimmu tutti.
 
Cori d’oru potissmu  fari crisciri
 
Cori d’oru potissmu  fari nasciri
 
Ma sempre lu stissu nu scurdassimu……
 
ri quann’è grandi  madri natura chi n’ha creatu.
 
E’ ora lura chi na accurgissimu
 
Chi diu grazie a lu celu  nun ni fici tutti li stissi.
 
                
 
Ma ri quantu ti sentu ri troppu luntanu
 
senti lu to cori ri troppu vicinu
 
E  tutti i matini chiangu pi diriti grazie
 
Verennuti l’occhi lucudi comi lu specchiu ru mari
 
Chi fa schjuma pè diriti grazie.
 
E shata lu mi cori ri gioia e felicità
 
cantannu  e sentennu  lu to ventu
 
chi respira r’armonia e sincerità
 
Chi sa sapi ceccari e tutta cà .
 
 
 
Nicola Intonato

Inserito in data: 10-02-2010

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